sabato 1 settembre 2012

Il linguaggio di programmazione C

Il C è un linguaggio di programmazione imperativo "antico" ma ancora molto ma molto attuale.
Antico perché è stato inventato alla fine degli anni '60 del secolo scorso da Dennis Ritchie ed è stato usato per la scrittura del sistema operativo Unix. Il signor Ritche è venuto a mancare il 12 ottobre 2011, a pochi giorni dalla scomparsa di Steve Jobs, ma non se ne è parlato molto sui media internazionali. Eppure, quasi tutti gli oggetti di uso comune, dal più sofisticato smartphone al più insignificante prodotto industriale, sono stati progettati grazie agli sviluppi tecnologici che il C ha consentito o contentgono componenti software scritte o prodotte grazie al C.
Il C è moderno perché è ancora in uso e il patrimonio applicativo basato sul C o sulla sua versione a oggetti C++ ammonta sicuramente a diversi miliardi di linee di codice. La modernità di questo linguaggio è anche constatabile osservando i vari dialetti che si sono sviluppati nei tempi recenti, come ad esempio il C# per .NET, oppure se si osserva la numerosità degli ambienti di sviluppo C/C++ per microcontrollori, ad esempio per la famiglia di microcontrollori AVR della Atmel è disponibile l'IDE WinAVR .

Nessun commento:

Posta un commento